Banksy (Bristol,?) è un artista e writer inglese. È uno dei maggiori esponenti della street art. Il vero nome dell'artista non è noto. Si sa tuttavia con certezza che è cresciuto a Bristol. Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l'etica.

Nonostante i tentativi per svelarne l’identità portati avanti dalla della Queen Mary University di Londra e il recente filmato di una ragazza australiana che avrebbe filmato un individuo incappucciato in procinto di firmare un murales con il nome di Banksy l’identità dell’artista rimane avvolta dal mistero.

Ciò che è certo è che si tratta di un artista, un vero artista moderno di street art, che ha scelto le pareti decadenti e shabby di alcuni edifici londinesi, ma più in generale inglesi, per scrivere la sua storia di denuncia.

Le sue opere trattano argomenti sociali e politici ed hanno come sfondo e leitmotiv l’inno alla pace e l’inutilità dello stato di guerra. Il writer non ha timore nell’esporre il suo orientamento politico anche quando sembra andare contro con l’establishment britannico, e più globalmente, mondiale. Lo stencil è il suo marchio di fabbrica, con il quale rappresenta bambini, uomini, donne e poliziotti, ma anche scimmie e cani, talvolta corredati da slogan, sempre e comunque dal forte impatto anti-capitalistico, con una critica feroce al sistema vigente, irrimediabilmente nel segno della pace e dell’ironia. Il suo intento è candidamente provocatorio, ma il suo messaggio non rimane fine a sé stesso: prende vita dalla parete e s’insinua nella mente di chi osserva l’opera, colpendo con una sferzante ironia e una creatività che spesso lascia straniati.

Le sue creazioni londinesi, consultabili su questa Banksy Location Map  non sono le sue uniche opere d'arte. Se ne trovano altre in tutto il mondo, da Gaza a New York a San Francisco. Anche l’Italia è stata colorata dalle linee dissacranti dell’artista inglese. A Napoli, in via Benedetto Croce c’era la sua ‘Estasi di Santa Teresa’, vandalizzata barbaramente nel 2010. In Piazza dei Girolamini c’è però un’altra opera di Banksy, la cosiddetta ‘Madonna con la pistola’, meta di numerosi visitatori e, ovviamente, soggetto di moltissimi selfie. Essa, collocata in un delicato parallelismo con un’immagine sacra della Madonna che la guarda curiosa a pochi passi di distanza, ha una pistola al posto dell’aureola, forse a voler richiamare il sistema malavitoso della capitale campana.