Corners and Spots

Non è facile pensare a Londra senza correre con l'immaginazione ai suoi landmarks: la maestosità del Big Ben, l'enormità del London Eye, la potenza dei leoni di Trafalgar, il Colorful Led Screen di Piccadilly Circus, ma anche i più moderni Gherkin, Armadillo e Shard che, pur dissonando dagli edifici più antichi creano un mix armonioso di sensazioni contrastanti. Ma Londra non è solo questo. La capitale britannica pullula di angoli e quartieri nascosti che la rendono un eccezionale puzzle emozionale. La zona dell'East End, una delle mie favorite, da Shoreditch a Brick Lane, quartieri malfamati solo fino ad un paio di decenni fa, è diventata oggi, in seguito ad un'opera di riqualificazione, uno degli spot più cool della capitale, dove studenti, professionisti e artisti convivono fianco a fianco in un clima energico e vibrante. Shoreditch, uno dei quartieri in cui Banksy ha dato sfogo maggiormente al suo estro creativo, è diventata ora la sede del Vintage inglese, ed è qui che i trend scouter vengono a individuare le nuove tendenze. La domenica mattina è tempo di mercatini, e tutte le strade dell'East End si colorano di profumi etnici. Brick Lane Market, Old Spitafield Market, Columbia Road Flower Market, Petticoat Lane Market vestono la città domenicale con un gusto retrò da non perdere. 

Tube Stop: Aldgate East - Whitechapel ( District/ Hammersmith)

Next Stop London ... Mind the Gap

LONDON TUBE MAP

Suona la sveglia e si accende la città: 7 am, time to go to work. Quanto amavo il profumo del mio caffè romagnolo che invadeva le pareti del mio appartamento londinese. Devo ammetterlo: non sono mai riuscita a fare spaghetti eccezionali o bruschette degne di una italiana in quel di Londra; colpa dell'acqua, mi dicevo. Ma il caffè, quello sì: riusciva a dare un accento alla mia giornata. Uscivo di casa trafelata e agguantavo METRO davanti alla fermata, di corsa, ma avevo bevuto il mio caffè. Prendevo DLR e poi a Canning Town un cambio per salire sulla Jubilee: la linea grigia che attraversa orizzontalmente la città, a partire da EST, per poi impennarsi fino a NORD-OVEST. Di corsa, per sedermi e perdermi nella lettura di Metro perché il viaggio era lungo. Quanta gente si incontra all'interno della linea metropolitana, mi sono sempre chiesta. Quanto è ben organizzato il tubo, e quanto traffico smista ogni giorno, aggiungevo. Il mio programma era semplice: un breve tratto di DLR, Royal Victoria- Canning Town, un lungo ma assai rapido percorso (la Jubilee è innegabilmente la linea più veloce) fino a Waterloo, un cambio e poi fermata Charing Cross, la mia. Camminata lungo lo Strand e arrivo presso la mia Università. Nulla di strano parrebbe, in realtà, tutti i giorni rimanevo colpita dalla varietà di persone che vedevo. Il tubo è la vera sede del crogiolo etnico e sociale, mi trovavo a pensare. Diversi connotati fisici, diverse età, diverso abbigliamento, ambizioni e credenze personali, tutti assieme verso la meta quotidiana. Ragazzi che vanno a scuola con le loro uniformi monocromatiche, professionisti con outfit impeccabili e zainetto sulle spalle, turisti alla ricerca delle "chicche" da visitare, operai, manutentori, etc etc.

Tutti unitamente nel tubo per condividere il loro "viaggio" quotidiano ...

Dove andiamo sabato? Let's go to London for 24 hours

Partire il sabato mattina da Bologna per Londra Heathrow con il volo delle 7:25 e rientrare il sabato sera con il volo delle 20:15?!!? FATTO 

Si crede sempre che cose del genere siano infattibili o troppo costose, ma in realtà costano meno di un weekend all'insegna del divertimento in Riviera e sono talmente tanto rigeneranti che annullano la sensazione di stanchezza!!

Arrivo alle 8 am a Heathrow, controlli di sicurezza, bagaglio inequivocabilmente a mano, uscita verso il Tubo. Acquisto del Off Peak Day Travelcard che copre le zone 1-6 al costo di £12.10 e che, a partire dalla tratta aeroporto-centro, varrà poi per tutto il giorno e: pronti partenza e via alla scoperta di Londra ...

La grande bellezza sta, al momento dell'arrivo in "centro", il trovare una città che si sta svegliando  con colori, profumi e rumori che danno il buongiorno al visitatore. La giornata davanti a voi, parrebbe di no, ma vi assicuro che è lunga a sufficienza per farvi gustare il British feeling! 

Tappa iniziale obbligata a Piccadilly Circus dove scenderete dal tubo; passeggiata fino a Oxford Circus e poi, immancabile sarà il mercatino vintage di Portobello Road del sabato mattina, dove, se avrete la pazienza di camminare fino in fondo, dopo vecchie macchine fotografiche e palloni da calcio in cuoio antico, vi imbatterete in banchette che vendono capi di abbigliamento unici al mondo.

Un pranzo veloce per le strade di Notting Hill e poi tappa a Covent Garden per gustarsi la Londra degli artisti di strada. Nel pomeriggio una bella camminata per Hyde Park e poi l'immancabile tea & scones da Fortnum and Mason o, per cambiare, da Caffè Concerto. Visita a qualche negozio, Cath Kidston, qualche galleria e chiaramente non potrete non entrare nel paradiso dei libri: Waterstones!! 

A questo punto potreste essere stanchi, mangiarerte qualcosa di veloce al Veggie 'Pret a manger' di Soho, salirete in metropolitana e potrete dirigervi verso Heathrow...

La giornata vi stupirà nella sua diversità e vi arricchirà per gli stimoli che vi propone.

Costi stimati:

-volo a/r BA 99€ -tube ticket 15€ -cibo 30€

il divertimento invece non avrà prezzo ...

Primark Mania ♥️

Primark, Marble Arch, Oxford Street

Primark già da qualche anno è diventato un MUST SPOT nel Regno Unito. Di provenienza irlandese, dove esiste già dal 1969 con il nome Penneys, questo clothing retailer ha aperto con il nome di Primark a Londra solo nel 2011. Offre una vastissima gamma di prodotti, dall'abbigliamento agli articoli per la casa. La linea è trendy, ma più che altro very cheap e molto varia, per cui qualsiasi gusto può essere accontentato. 

Primark è il mio must, non manca mai nella mia agenda a Londra, perché permette di trovare articoli davvero particolari e introvabili altrove. Se ne contano ben 18 in città, ma il mio preferito è senza dubbio il Primark di Westfield, Stratford. 

Let's Primark then!

... per un Tea & Scones da Fortnum and Mason

Camminando per la Piccadilly Lane non si può non fare tappa da "Fortnum and Mason", il Department Store all'insegna dell'English Tea che vanta pochissime sedi nel mondo: Londra Piccadilly, St Pancras, Heathrow Airport e Dubai. Le sue origini datano al 1707, quando i soci W. Fortnum e H. Mason, decisero di creare un punto vendita con cibo di grande qualità. La sua massima espansione si è vista durante l'epoca Vittoriana, quando la famiglia reale se ne serviva abitualmente. Da allora, si dice che i regnanti continuino ad avvalersi personalmente delle sue forniture, facendo chiudere il negozio al pubblico durante la visita.

Non puoivisitare Londra senza provare un "afternoon tea" e "a pair of raisins scones", che ti verranno serviti con clotted cream e composta di frutti di bosco... E Fortnum and Mason è sicuramente il posto migliore per farlo!

Enjoy