Docklands, Royal Victoria: home is where the heart is

Dopo aver per mesi condiviso una stanza in un appartamento (fatiscente) nel nord di Londra, ad un costo proibitivo (perché la fretta di sistemarsi è pessima consigliera), ho iniziato a far "sul serio" e a cercare una sistemazione che potesse sembrarmi casa.

Abbiamo iniziato a rispondere ad annunci su gumtree e ad andare a vedere possibili soluzioni, ma nulla corrispondeva a ciò che stavamo cercando. E così abbiamo pensato di rivolgerci ad un'agenzia e il giorno 11 Gennaio 2011 ci siamo incontrati per l'ennesimo appuntamento.

Royal Victoria non suonava per nulla famigliare, a due come noi che, Londra la conoscevano bene, ma, come moltissimi Londoners, non erano mai stati a Est del Tower Bridge. Non trovando la fermata sulla linea della metropolitana abbiamo fatto tappa a North Greenwich per poi salire su un cab e dirigerci a destinazione.

Ricordo quella sensazione con un sussulto. I Docklands sono un'area bellissima. Sottovalutata, ancora oggi non eccessivamente costosa, a molti sconosciuta, ma bellissima. Pur trovandosi a venti minuti dal centro, regalano sensazioni di calma e tranquillità totale, grazie anche alla presenza del fiume.

Royal Victoria, che si trova sulla linea DLR, direzione Beckton proveniendo da Canning Town è un piccolo angolo di paradiso: alcuni negozietti di ristoro, alcuni hotel raffinati, il centro fieristico Excel, la passeggiata lungo il Tamigi e building ricchi di vetrate che si affacciano sul Tamigi e sull'Arena 02.

Legati a questo posto ci sono, dentro di me, ricordi dolcissimi e fondamentali, perché da subito, dal very first moment ho avvertito qui, come in nessun altro posto al mondo, la sensazione di essere a casa ...

 

Perchè sostenere la certificazione IELTS?

La certificazione IELTS, presente sul panorama italiano da poco più di un paio di anni rappresenta senza dubbio la nuova frontiera certificativa, un MUST, direi, per gli studenti di un qualsiasi Istituto Superiore in previsione del cammino futuro, universitario o lavorativo che esso sia.

Si tratta di un profilo certificati che fornisce il vantaggio evidente di non rilasciare un diploma con scritto FAIL (in nessuna occasione), ma uno score che va da 1 a 9, facendo corrispondere ad ogni punteggio un livello tra quelli proposti dal Quadro Comune di Riferimento.

C2 8 - 9

C1 7,5

B2 FCE5,5 - 6,5

B1 PET 4,5 - 5

A2 KET 3,5 - 4

A1   2,5 - 3

Ogni Ateneo cita tra i suoi "entry requirements" il punteggio minimo che deve essere conseguito per poter fare applicazione. Tutte le Università straniere europee ed americane richiedono almeno un punteggio 7.5.

Il test è strutturato sulla verifica delle 4 abilità, listening, reading, writing, speaking, ad ogni abilità viene affidata un punteggio; il voto finale sarà dato dalla media.

O2 ARENA - un angolo inesplorato

The O2 è un salone espositivo a forma di cupola, situato a Londra in prossimità della linea del Meridiano di Greenwich, costruito dal 1997 al 1999 per festeggiare l'arrivo del terzo millennio con una serie di eventi del cosiddetto Millennium Experience, la manifestazione britannica in programma nel corso dell'anno 2000. 

recedentemente era noto come Millennium Dome fino al 31 maggio 2005, data dell'acquisizione dei diritti da parte della compagnia telefonica O2 plc, oggi Telefonica O2. Al suo interno ospita la O2 arena, un'arena polifunzionale sede regolare di eventi musicali e sportivi. 

Presso l'Arena si sono esibiti i cantanti più popolari, da Bruno Mars ad Adele, si sono svolte partite della nazionale di basket del Regno Unito, e partite dell'NBA.

 

Il complesso dell’O2 ospita inoltre una serie di ristoranti, ideali per prendere un boccone prima del vostro evento. Le zone di Greenwich e Canary Wharf sono anch’esse ricche di ristoranti locali che servono ogni tipo di cucina immaginabile. Se desiderate provare qualcos’altro sono decisamente da provare.

2 è raggiungibile attraverso la metropolitana, Jubilee Line, fermata North Greenwich, con l'autobus 188 diretto da Waterloo, e con l'Emirates Cable da Royal Victoria.

Welcome to Westfield :)

View fullsize

La tradizione dei Mall (o per dirla alla British, degli "Shopping Centre"), è di provenienza anglosassone, dove a Londra già all'inizio del secolo scorso nascevano i primi shopping arcades.

Westfield, che sorge in due location londinesi, Shepherd's Bush e Stratford, rappresenta l'ultima generazione dei centri commerciali. Entrambi sulla linea rossa (Central Line), il primo ad ovest e l'altro a est, racchiudono al loro interno moltissimi negozi, ristoranti e aree ristoro.

Quello di Stratford è oggi il più grande shopping centre d'Europa, si caratterizza per la sua modernità, e la ricchezza dell'offerta presente sui suoi tre piani: negozi tra cui Primark, Zara, Beauty Shop, River Island (my favorite), H&M, Sports Direct, etc.,etc., Food Corner con finger food etnico, Ristoranti tra cui Strada, Nando's, e altri, Cinema multisala e Casino.

Una coccola che mi concedo tutte le volte che sono a Westfield è una prova trucco presso l'area di Micabella e una prova "piastre" presso l'angolo ghd.

Ammetto che Londra sia molto ricca di spot da visitare, ma fidatevi, non trascurate Westfield ...

Nel periodo natalizio, presso Westfield (Shepherd's Bush) sarà allestito un grandissimo ICE RINK per gli appassionati!

Delizie e Bocconi ETNICI: dalla pizzicheria raffinata al mercatino bio

Bazar indo-pakistani nell'East End, gastronomie Kosher  a Hampstead, italiane a Soho e Clerkenwell, supermercati mediorientali in Edgware Road e a Shepherd's Bush, cucina caraibica a Notting Hill: di solito le varie specialità alimentari sono in vendita nei quartieri abitati dalle rispettive comunità etniche. Più ci si avvicina al West End, più la mescolanze delle culture s'intensifica, con negozi giapponesi, ipermercati bio all'americana e tapas bar spagnoli.

Si registra una tendenza verso i prodotti del commercio equo-solidale a sostegno dei piccoli produttori che nuotano contro corrente rispetto al mercato di massa.

A Londra con la carta d'identità o con il passaporto?

Una domanda che mi viene posta in modo ricorrente in questi ultimi giorni...

Vorrei fare un po' di chiarezza in proposito. Se da un lato è vero che, la carta d'identità è un documento valido per viaggiare in EU (a meno che sopra non vi sia scritto il contrario), è altresì vero che, il nostro documento d'identità, nella sua versione cartacea, è un documento altamente falsificabile, e pertanto non particolarmente apprezzato all'ingresso delle frontiere inglesi. Rimane il fatto che, almeno fino a Marzo 2017, la Carta d'identità deve essere accettata per accedere in UK.

Il mio consiglio personale, per un'infinità di motivi, non ultimo quello di evitare le lunghe code, poiché i passaporti dotati di lettore elettronico, già dall'età di 12 anni, consentono di essere scannerizzati automaticamente agevolando l'entrata, è quello di viaggiare dotati di passaporto qualora se ne possieda uno. (E di recarsi in questura per farlo quanto prima se non si possedesse)

Un grazie di Cuore alla mia Amica MARTY

View fullsize

Qualche giorno fa sono ufficialmente entrata nel mondo degli "anta"...

E questo sito, e tutto ciò che con esso è nato, rappresenta il mio regalo per me stessa. Un figlio virtuale, come lo chiamo io, arrivato dopo la Sofy, Gimmy e Aber. Un nuovo mondo che prende vita da una mia "vecchia" (per dire da sempre esistente) passione: Londra.

Amo Londra dalla prima volte che, all'età di 15 anni vi ho messo piede: era l'estate del 1992 ed io stavo solcando per la prima volta il suolo britannico e la sua capitale. Da quel momento in poi non l'ho più lasciata. Ci ho vissuto ad intermittenza per periodi più o meno significativi, non facendo mai trascorrere più di un paio di mesi tra una visita e l'altra. Sembrerà banale, ma è così, a me Londra manca quando non la vedo da qualche settimana. Mi manca come una persona, un'amica, un angolo accogliente che ha sempre saputo darmi protezione e che si è trasformato, nel momento più duro della mia vita, in cui l'Italia mi era più matrigna che madre, in CASA.

Ieri sera , la mia amica Martina mi ha portato un pensiero che mi aveva comprato a Roma per il mio compleanno. Nella sua semplicità e normalità, per me è un regalo straordinario. E' una guida di Londra speciale, redatta da Louis Vuitton, che propone itinerari "famosi e insoliti, semplici e esclusivi, luoghi accattivanti che possiedono un'anima..." ctr

GRAZIE MARTY ... Da oggi le mie pagine di Blog rivivranno della magia di LV

Quando si accende Londra di "Natale"?

Anche quest'anno le strade più importanti del centro di Londra stanno per illuminarsi per Natale...

Lungo la celebre strada dello shopping che parte da Piccadilly Circus le luci di Natale si accendono il prossimo 15 novembre. Per questo giorno Regent street diventa pedonale con tante attività per tutta la famiglia e uno spettacolo di fuochi d'artificio.

Tra le shopping high-street più famose al mondo, anche Oxford Street si illumina a novembre. Le decorazioni di quest'anno? 1778 palle di neve illuminate a LED. L'accensione è in programma il 1 novembre e per l'occasione Oxford Street sarà pedonale dalle 14:00 alle 18:30.

La strada simbolo della Swinging London celebra l'inizio del Christmas Shopping con un party al quale siete tutti invitati! L'evento è gratuito, ma è necessario registrarsi. Per l'occasione oltre 150 negozi, bar e ristoranti offriranno un esclusivo 20% di sconto.

Frequentare l'Università a Londra: why not!?! PART 1

In questo intervento prenderò spunto dalla mia esperienza personale per raccontare brevemente cosa mi ha spinta ad iscrivermi all’università [di nuovo] a Londra e le necessità di cui ho dovuto tenere conto mentre effettuavo la mia scelta.

Come fare e quali consigli seguire per iscriversi all’università a Londra?
Et voilà, suddivisi per argomento, i suggerimenti essenziali da seguire durante l’iter di iscrizione proposti da una che l’ha fatto e che Master e Dottorato in UK.

Ricerca dei corsi di laurea
Il portale UCAS è il principale punto di accesso per facilitare la ricerca di corsi di laurea triennali e magistrali (undergraduate e postgraduate) di tutto il Regno Unito. Questo portale è una vera e propria manna, per diversi motivi: innanzitutto, la ricerca è strutturata su più livelli, a seconda che si desideri studiare in una città piuttosto che in un’altra oppure se si è alla ricerca di un corso appartenente ad una specifica materia. La scelta è a dir poco immensa, e ci vuole poco per perdersi tra un link e l’altro; inoltre, alcuni corsi di laurea hanno nomi davvero suggestivi e sembrano davvero tutti molto interessanti. Fare una prima scrematura, quindi, non è semplice, anche quando si hanno le idee molto chiare sul tipo di studi da intraprendere/proseguire. Si noti che ad ogni corso di laurea è associata una scheda all’interno del portale UCAS: qui è possibile farsi un’idea generale e accedere ad informazioni importanti quali i requisiti [leggerli sempre molto attentamente!] la data di inizio dei corsi e la quota di iscrizione [particolarmente elevata per i corsi triennali, ma anche i corsi magistrali non scherzano]. Il portale UCAS vi tornerà utile anche al momento dell’iscrizione, dato che per iscriversi a qualsiasi università è obbligatorio passare per l’application form UCAS, che si occupa di smazzare e di gestire le richieste da parte degli iscritti.

L’application form UCAS deve essere compilato con cura: dai dati anagrafici agli studi passati, dalle certificazioni ottenute alle esperienze professionali di rilievo [spesso possono contare anche solo queste per entrare in determinati corsi di laurea] passando poi per la lettera di motivazione e la referenzada parte di un tutor o professore universitario oppure un datore di lavoro. Non è detto che contattino di persona il vostro referente, ma questo non vuol dire che dobbiate fornire il numero di un vostro amico o parente. Ciò che ai nostri occhi potrebbe parere bizzarro, ha grande rilevanza agli occhi di coloro che esaminano le domande. Raccontate in modo sincero chi siete ed in modo originale, ciò che vi ha spinto a scegliere un ramo di studi in particolare.

Comunque, una volta che avrete finito il tutto [nel caso in cui abbiate fatto richiesta per 5 corsi vi domanderanno anche gli estremi del pagamento di 30 euro] potete inviare la vostra application… fingers crossed! Da qui in poi inizierete a ricevere leutilissime newsletters dell’UCAS comprensive di informazioni, news e suggerimenti sul mondo universitario del Regno Unito. 

To be CONTINUED ... Con la parte più spinosa!!! Le tasse UK

Niente più code con CONTACTLESS, il nuovo modo per pagare la metropolitana

Sabato mattina, scesa a Westminster per iniziare il mio viaggio, mi sono imbattuta in una lunga fila in attesa di acquistare il biglietto della metropolitana o di effettuare il top up per la Oyster. Mi sono messa in fila confidando nella velocità e nella correttezza British, ma poi ho avuto un'illuminazione: il CONTACTLESS payment.

Qualsiasi bancomat (debit) inglese, carta di credito italiana (meglio direi se prepagata), e da qualche tempo anche bancomat italiano, dà la possibilità di pagare un po' ovunque senza introdurre il PIN ma solo adagiando la carta sul lettore.

Ebbene, dal Gennaio 2016, questo metodo di pagamento è diventato una delle modalità previste dalla TRANSPORT FOR LONDON, per cui non è più necessario fare lunghe file per acquistare un biglietto che con buone probabilità potrebbe poi essere smarrito. Inoltre, a favore del metodo Contactless anche il fatto che, per chi percorre molti viaggi in tubo in un unico giorno la spesa finale verrà poi diminuita fino ad essere più conveniente dell'acquisto di una carta giornaliera.

Riporto in originale dal sito TRANSPORT FOR LONDON https://tfl.gov.uk/fares-and-payments/contactless/what-are-contactless-payment-cards#on-this-page-2

 "If you make multiple journeys in a day or week, your fares will be capped. This means the amount that you pay is limited, and could be cheaper than buying a Travelcard."

LET'S TAKE THIS STEP FORWARD THEN!!